Cannella di Ceylon in Erboristeria: Proprietà della Cannella di Ceylon

Ultima modifica 12.02.2020
Cannella di Ceylon

Nome Scientifico

Cinnamomum zeylanicum, sin. Cinnamomum verum

Famiglia

Lauraceae

Origine

Cina ed isola di Ceylon

Sinonimi

Cannella vera

Parti Utilizzate

Droga costituita dalla corteccia (presente in Farmacopea Ufficiale).

Costituenti chimici

Cannella di Ceylon in Erboristeria: Proprietà della Cannella di Ceylon

La cannella è una spezia molto usata in cucina, ma anche nella preparazione di prodotti antinfluenzali, spesso insieme ai chiodi di garofano. L'olio essenziale di cannella ha proprietà antimicrobiche e può essere utilizzato diluito in alcool a basse concentrazioni: attenzione perché può presentare numerosi inconvenienti e deve necessariamente essere prescritto dal medico. La cannella presenta attività antimicrobica ed eupeptica: trova infatti applicazione nel trattamento delle patologie gastrointestinali, nelle cistiti batteriche, nelle vaginiti e nelle infezioni del cavo orale.

Controindicazioni

Non utilizzare l'olio di cannella in caso di ipersensibilità accertata verso uno o più componenti, oppure se si è allergici al balsamo del Perù.

Interazioni Farmacologiche

Note

La Cannella cinese (Cinnamomum cassia o Cinnamomum aromaticum) è presente nella Farmacopea USA, dove più facilmente vengono utilizzati i fiori e la corteccia come correttivi del sapore in certe preparazioni erboristiche. Anche se molto utilizzate, queste droghe possono dar luogo ad allergie, anche crociate, per la presenza di aldeide cinnamica; inoltre, riducono l'assorbimento delle tetracicline.