Ultima modifica 18.07.2019

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Barbabietola da zucchero Concorrente agguerrito della canna da zucchero, solo da pochi decenni viene coltivata a fini alimentari per l'estrazione dello zucchero
Da sempre, le foglie sono utilizzate come foraggio
Barbabietola da zucchero: generalità
  • Primi riferimenti alla barbabietola da zucchero: 420 a.C.
  • Scoperta dei cristalli di zucchero dal succo di barbabietola: 1747, Dott. Margaff
  • XIX secolo: la canna da zucchero continuava a primeggiare
  • Guerre napoleoniche: blocco delle importazioni di canna da zucchero → boom della barbabietola da zucchero per l'estrazione del saccarosio
  • 1887: Italia → E. Mariani incentiva sia la coltivazione della barbabietola da zucchero, che l'estrazione del suo zucchero
Barbabietola da zucchero: statistiche attuali Europa (16 milioni di tonnellate di saccarosio) ed ex Unione Sovietica sono i maggior produttori di zucchero di barbabietola al mondo
Barbabietola da zucchero: descrizione botanica
  • Nome botanico: Beta vulgaris var. rapa forma altissima o saccharifera
  • Famiglia: Chenopodiaceae
  • Stadi vitali: primo anno vegetativo, secondo anno riproduttivo
  • Breve descrizione della pianta: pianta erbacea biennale a portamento cespitoso
  • Fusto: angoloso, eretto e molto ramificato
  • Radice: grossa, carnosa, tipicamente fittonante, lunga anche due metri. È caratterizzata da tipiche rugosità trasversali e da due solchi saccariferi longitudinali
  • Foglie: grandi e verdastre, riunite in spighe allungate disposte in verticilli, cuoriformi alla base, tondeggianti od affusolate
  • Fiori: verdi o rossi costituiti da una corolla a 5 sepali, sono riuniti in spighe tetraflore
  • Frutti (glomeruli): forma tondeggiante ed angolosa, sono piuttosto grinzosi e molto duri
  • Semi: verdastri, talvolta color bruno, giallo o nero, presentano una forma tipicamente lenticolare
Classificazione delle barbabietole da zucchero In base a:
  • Tipologia di semi
  • Patrimonio cromosomico
  • Momento di semina
  • Quantità di zucchero estratta dalla radice (rapporto peso/titolo zuccherino)
Barbabietola da zucchero: terreno, clima e temperatura Terreni ideali: profondi, arricchiti di sostanza organica, a pH neutro
Apporto idrico: la pianta richiede costante apporto idrico → consigliata l'irrigazione per aspersione
Temperatura ideale di germinazione: 5-6°C / 10-12°C
Clima: temperato, ideale quello dell'Europa e dell'ex Unione Sovietica
Semina: febbraio-marzo
Raccolta: in genere verso la fine di agosto-inizio settembre
Barbabietola da zucchero: estrazione del saccarosio
  1. Raccolta
  2. Trasporto immediato negli zuccherifici per evitare fermentazione
  3. Trasporto su nastri portatori
  4. Lavaggio con getti d'acqua
  5. Eliminazione di erbacce e pietre
  6. Trinciatura (le barbabietole vengono affettate)
  7. Diffusione → estrazione dello zucchero in controcorrente
  8. Depurazione del sugo zuccherino estratto + essiccazione della matrice esaurita
  9. Concentrazione del sugo zuccherino
  10. Cottura + centrifugazione → separazione dei cristalli
  • Zucchero greggio di barbabietola
  1. Eventuale raffinazione → Residuo: melassa
Barbabietola da zucchero: proprietà Proprietà:
Barbabietola da zucchero: apporto nutrizionale 100 g di barbabietola da zucchero apportano 20 Kcal:
91% acqua
4% carboidrati
1% proteine
+ sostanze antiossidanti, nitrati ed acido ossalico
Barbabietola da zucchero: indicazioni La barbabietola da zucchero è utile in caso di: