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Seno alto e intervento di mastopessi: cosa sapere?

Seno alto e intervento di mastopessi: cosa sapere?
Ultima modifica 13.03.2024
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INDICE
  1. Introduzione
  2. Cos'è la ptosi mammaria?
  3. Come avere un seno alto e sodo?
  4. Prima dell'intervento
  5. Come si fa la mastopessi
  6. Dopo l'intervento
  7. Risultati
  8. Rischi e complicazioni
  9. Costi

Introduzione

L'intervento per ottenere un seno alto e sodo - senza, tuttavia, modificarne le dimensioni - è noto come mastopessi o lifting del seno.

Il cedimento del seno nella donna, spesso definito nel linguaggio comune come "seno cadente", viene identificato in ambito medico con il termine di ptosi mammaria.

Scopo della mastopessi è quello di risollevare il seno rimuovendo la pelle in eccesso e rimodellando il tessuto mammario in modo da contrastare la discesa verso il basso del seno.

Cos'è la ptosi mammaria?

Come accennato, la ptosi mammaria è una condizione per la quale i tessuti che sostengono il seno cedono, determinandone lo spostamento verso il basso. Le cause alla base di questa condizione possono essere molteplici; la più comune è, probabilmente, il naturale e del tutto fisiologico invecchiamento. Altre possibili cause di ptosi mammaria sono identificabili in gravidanza, allattamento al seno, fluttuazioni nel peso corporeo. In alcuni casi, la ptosi mammaria può anche essere una condizione di tipo costituzionale.

La ptosi mammaria può essere più o meno accentuata, in funzione della sua severità, viene suddivisa in 4 diversi gradi. La determinazione del grado di ptosi è importante per capire come e con quale trattamento è meglio intervenire.

Va precisato che la ptosi mammaria non è una condizione pericolosa per la salute, tuttavia, per alcune donne può costituire una fonte di disagio che si desidera correggere.

Come avere un seno alto e sodo?

Una volta che i tessuti che costituiscono il seno cedono e ne determinano lo spostamento verso il basso non esistono rimedi o trattamenti cosmetici efficaci in grado di ripristinare la condizione naturale. Per fare ciò, pertanto, è necessario ricorrere alla chirurgia e, in particolare, all'intervento di mastopessi o lifting del seno, che dir si voglia. Naturalmente, trattandosi di un trattamento di chirurgia estetica, è fondamentale rivolgersi a medici specialisti in questo tipo di intervento che operano in strutture idonee e qualificate.

Oltre che per donare al seno un aspetto più alto e sodo, l'intervento di mastopessi può anche essere utile per correggere areole rivolte verso il basso, capezzoli disposti in direzioni diverse e asimmetria dei seni.

Prima dell'intervento

Prima dell'intervento è necessario effettuare un colloquio preliminare e una visita presso il medico chirurgo che si occuperà di eseguire la mastopessi.

In questa sede, lo specialista valuterà il grado di ptosi presentato dalla paziente e le sue aspettative, determinando se la mastopessi è effettivamente l'intervento chirurgico più indicato nel suo specifico caso oppure no. Tale determinazione dipenderà anche da ulteriori valutazioni, quali lo stato di salute generale della paziente, la presenza di disturbi o malattie di qualsiasi tipo, lo stato della pelle (tono ed elasticità) e del seno in generale, così come la presenza di eventuali terapie farmacologiche in atto.

Infine, il chirurgo s'informerà circa la volontà di iniziare una gravidanza. Se la paziente sta cercando una gravidanza, infatti, il medico potrebbe suggerirle di aspettare prima di eseguire l'intervento, in quanto la gestazione e l'allattamento al seno che ne consegue potrebbero poi influire sui risultati ottenuti con il lifting del seno.

Se il chirurgo valuta possibile il ricorso alla mastopessi, può prescrivere alla paziente l'esecuzione di visite ed esami (ad esempio, analisi del sangue, mammografia, ecc.) necessari prima dell'esecuzione dell'intervento. Inoltre, le fornirà indicazioni su eventuali accorgimenti e comportamenti da tenere, quali ad esempio:

  • Smettere di fumare prima dell'intervento;
  • Evitare o sospendere l'assunzione di alcuni tipi di farmaci;
  • Assicurarsi di mantenere il giusto peso corporeo;
  • Ecc.

Nell'ambito del colloquio, inoltre, il medico fornirà tutte le informazioni necessarie in merito a come si svolgerà l'intervento, al suo recupero e a rischi e complicazioni cui si può andare incontro.

Come si fa la mastopessi

La mastopessi può essere eseguita in anestesia locale con sedazione, oppure in anestesia generale. Questo aspetto verrà discusso e deciso preventivamente con il medico.

Dopo la somministrazione dell'anestesia, il medico potrà procedere con l'intervento.

Le tecniche che il chirurgo può utilizzare per eliminare l'eccesso di pelle e rimodellare il tessuto mammario sono diverse. In funzione della tecnica impiegata, le incisioni potranno essere effettuate intorno alle areole, partendo dalle areole e scendendo verticalmente verso il solco mammario, oppure partendo dall'areola, scendendo verticalmente verso il solco mammario e poi lungo la piega del seno. Tipo e forma delle incisioni verranno messe in pratica a seconda del tipo di intervento che è necessario fare e in funzione del grado di rilassamento cutaneo presentato dalla paziente.

Il chirurgo procederà quindi rimuovendo, sollevando, rimodellando e riposizionando pelle, tessuti muscolari, areole e capezzoli. Se necessario, in questa fase è altresì possibile ridurre le dimensioni delle areole asportando parte della pelle lungo il perimetro. Dopodiché, il medico richiuderà le incisioni fatte con l'applicazione di punti di sutura.

Al termine della procedura, alla paziente verranno applicate le medicazioni necessarie e un bendaggio al fine di sostenerne il seno. Solitamente, il medico inserisce anche un drenaggio per eliminare sangue e fluidi in eccesso che potrebbero accumularsi.

Quanto dura l'intervento per avere un seno più alto e sodo?

In genere, l'intervento di mastopessi ha una durata compresa fra 1,5 e 3 ore.

Dopo l'intervento

Dopo l'intervento, durante la fase di guarigione, è necessario utilizzare un reggiseno di supporto con lo scopo di sostenere il seno e ridurre il gonfiore che può manifestarsi.

Oltre all'edema, è possibile percepire anche fastidio, dolore e indolenzimento. Il medico può prescrivere la somministrazione di alcuni farmaci, se necessario.

Allo stesso tempo, è altresì possibile percepire un intorpidimento di pelle, areole e capezzoli che può perdurare fino a sei settimane dopo l'intervento.

Per almeno due settimane è consigliabile restare a riposo; trascorso questo tempo, le attività più leggere possono essere gradualmente riprese. L'esercizio fisico può essere ripreso dopo sei settimane o più, a seconda del giudizio del medico e di come procede la guarigione.

Ulteriori raccomandazioni che potrebbero essere date alla paziente nel periodo di guarigione sono:

  • Dormire sulla schiena o su un fianco;
  • Evitare i rapporti sessuali per almeno una o due settimane;
  • Continuare ad utilizzare il reggiseno di supporto per tutto il periodo indicato dal medico;
  • Sostituire le medicazioni se e come indicato dal medico;
  • Seguire le indicazioni del medico per quel che concerne il quando si potrà tornare a fare la doccia, il bagno o lavarsi i capelli;
  • Evitare l'esposizione del seno al sole per tutto il periodo di guarigione;
  • Segnalare la comparsa di qualsiasi effetto indesiderato o il peggioramento di quelli già presenti, come ad esempio, gonfiore, dolore, intorpidimento temporaneo, ecc.

Ad ogni modo, il chirurgo fornirà alla propria paziente tutte le indicazioni necessarie.

Risultati

Quali risultati si ottengono con al mastopessi?

Con la mastopessi è possibile ottenere un seno più alto e sodo. I risultati della mastopessi possono soddisfare sia le aspettative della paziente che il medico chirurgo.

Per poter vedere un risultato definitivo, tuttavia, sarà necessario attendere qualche mese, poiché la stabilizzazione delle nuove forma e posizione del seno richiede tempo. Alcune linee di incisione saranno nascoste dalle naturali pieghe del seno, mentre altre saranno più visibili; tuttavia, tenderanno a divenire meno evidenti o a scomparire con il passare del tempo.

La mastopessi garantisce l'ottenimento di risultati duraturi, nonostante ciò, non può impedire il naturale invecchiamento ed eventuali cambiamenti che possono verificarsi nel corpo della donna (ad esempio, in seguito a gravidanze, in caso di importanti cambiamenti nel peso corporeo, ecc.). Ad ogni modo, affinché o risultati possano essere mantenuti più a lungo, è fondamentale mantenere un adeguato peso corporeo e mantenere uno stile di vita sano.

Nota bene

L'intervento di mastopessi non aumenta le dimensioni del seno così come non è in grado di riempirne la parte superiore. Se si desidera un incremento delle dimensioni, è necessario valutare anche l'intervento di mastoplastica additiva. Al contrario, se il seno è cadente ed abbondante e si desidera ridurne le misure, è possibile valutare di ricorrere ad una mastoplastica di riduzione. Naturalmente, tutte queste valutazioni andranno effettuate con il chirurgo.

Rischi e complicazioni

Se correttamente eseguita, rischi e complicazioni della mastopessi, di norma, sono ridotti al minimo. Nonostante ciò, non se ne può escludere del tutto l'eventuale insorgenza; inoltre, come avviene per qualsiasi altro tipo di intervento chirurgico, anche il lifting del seno presenta alcuni rischi, quali ad esempio:

  • Sanguinamento;
  • Infezioni;
  • Reazioni allergiche all'anestesia impiegata;
  • Formazione di cicatrici visibili;
  • Cambiamenti nella sensibilità;
  • Irregolarità nella forma e nella dimensione dei seni;
  • Alterazioni o problemi correlati all'areola o al capezzolo;
  • Problemi nell'allattamento al seno (l'allattamento al seno è possibile dopo l'intervento di mastopessi, ma alcune donne potrebbero andare incontro a difficoltà che riguardano la quantità di latte prodotta).

Costi

Quanto costa l'intervento di mastopessi per ottenere un seno più alto e sodo?

Il costo della mastopessi può variare in funzione del medico chirurgo cui ci si rivolge e in funzione della struttura presso cui opera. Ad ogni modo, indicativamente, il prezzo del lifting al seno può variare dai 3.500 ai 7.000 euro circa, ma in alcuni casi può essere superiore.

Se all'intervento di mastopessi si associano interventi di mastoplastica (additiva o di riduzione), il prezzo potrebbe essere più elevato.

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Autore

Ilaria Randi

Ilaria Randi

Chimica e Tecnologa Farmaceutica
Laureata in Chimica e Tecnologia Farmaceutiche, ha sostenuto e superato l’Esame di Stato per l’Abilitazione alla Professione di Farmacista