Ultima modifica 02.10.2019
ginnastica di massima efficacia per l'uomo di oggi

 

A cura del Dott. Giovanni Chetta

Appendice - Consigli fisici

•  L'uomo è prima di tutto un animale motorio. La corretta attività fisica è di importanza fondamentale per il benessere fisico e psichico. Il nostro fisico si è evoluto per consentirci lunghe camminate, brevi corse e buone arrampicate in un ambiente naturale. L'attività fisica dovrebbe quindi rispettare queste nostre "tendenze genetiche" coinvolgendo più muscoli e articolazioni possibile, ma sempre in maniera moderata. In più è bene che essa sia anche gratificante dal punto di vista mentale. L'importanza dell'attività fisica rimane intatta a tutte le età.
Praticare in maniera intensa e a lungo sport e attività che aumentano eccessivamente la pressione addominale e sulle articolazioni, in particolare sulla spina dorsale (sollevamento pesi) e con troppi salti e/o saltelli può, col tempo, provocare problemi articolari, muscolari e circolatori.
•  E' bene tenere sempre presente che l'allungamento muscolare (stretching) ha la stessa importanza del rinforzo muscolare, così come le mobilizzazioni articolari e la rieducazione motoria. Un programma di attività fisica deve essere completo e allo stesso tempo personalizzato e deve tener conto dei princìpi base dell'esercizio fisico nonché delle problematiche dovute all'attuale stile di vita.
•  Una buona postura è fondamentale per il benessere fisico e psichico. Come la moderna posturologia ha dimostrato, l'uomo mal si adatta al terreno piano, pertanto è bene camminare il più possibile su terreni naturali (sconnessi) ed evitare l'utilizzo di scarpe con tacco e punte strette. Per la stessa ragione può risultare molto utile l'utilizzo di plantari o calzature ergonomiche anche a scopo preventivo o performativo. Sempre a scopo preventivo è bene che i bimbi giochino quanto più possibile scalzi su terreni sconnessi; ciò significherà probabilmente più cadute ma anche schiena e denti più sani. Bisogna inoltre tener presente che altri fattori influenzano fortemente il nostro sistema dell'equilibrio: l'apparato vestibolare, la vista e l'apparato stomatognatico.
•  In caso di attività professionale sedentaria, occorre curare l'ergonomia della propria postazione di lavoro in modo che essa risulti il più possibile confortevole. In tali casi è inoltre bene modificare spesso la propria posizione intervallando camminate di qualche minuto. Nello stesso tempo è bene evitare di stare in piedi fermi per lunghi periodi di tempo (se si è obbligati a farlo per questioni professionali, alzarsi spesso sulle punte dei piedi per attivare la pompa circolatoria muscolare della pianta dei piedi e del polpaccio).
•  Una buona postura e una corretta attività fisica favoriscono una respirazione adeguata che, a sua volta, contribuirà in maniera importante al benessere psico-fisico. La rieducazione respiratoria deve sempre essere parte integrante di qualunque programma di attività fisica.
•  Ascoltare e rispettare sempre le esigenze del proprio corpo prendendosi le pause necessarie, in particolar modo in attività con movimenti ripetitivi e lavori pesanti, è di fondamentale importanza.
•  Con la stessa regolarità con cui si prende cura dei propri capelli, pelle ecc., è intelligente prendersi cura, come prevenzione, della propria muscolatura e delle proprie articolazioni. A tal fine, oltre a svolgere regolarmente una buona attività fisica, risulta molto utile ricevere periodicamente un appropriato massaggio. Una parte del corpo tanto trascurata quando di enorme importanza per il benessere generale è il collo. Le nostre "moderne" abitudini di vita (studio, auto, tv, video-giochi, computer ecc) lo penalizzano molto. E' dal collo che passa il nutrimento al cervello, da cui tutto o quasi dipende. Le condizioni delle arterie che nutrono il collo sono per forza di cose, dato lo stretto contatto, molto dipendenti dallo stato muscolare (in particolare l'arteria vertebrale che attraversa le aisi trasverse delle vertebre cervicali). Un collo rigido, contratto, può essere sinonimo di cervello nutrito in maniera non ideale con possibili conseguenze negative.
•  Dormire e riposare bene è di vitale importanza per tutto il nostro corpo. Per questo motivo è bene farlo il più possibile nella posizione ideale ossia pancia in su con leggera flessione del tronco rispetto agli arti inferiori, della coscia sull'addome e della gamba sulla coscia, come hanno dimostrato gli studi con elettromiografia di superficie. Oltre alle poltrone tipo "chaise longue", oggi esistono in commercio anche delle reti a doghe che consentono, tramite telecomando o manualmente, l'acquisizione di tale posizione. Mentre la rete su cui si dorme deve essere rigida il materasso deve avere consistenza tale da adattarsi alle curve corporee (in lattice ad esempio).
•  Corpo e mente si influenzano a vicenda in maniera incisiva, come ha scientificamente dimostrato la psiconeuroimmunologia. Per questo motivo un atteggiamento mentale positivo, tramite anche una buona educazione mentale, è in grado di agire in maniera molto positiva a livello fisico.
In caso di dolore (algia) e/o patologia, la prima cosa da fare è rilassarsi il più possibile, perché è solo in stato di grande relax che il nostro organismo è in grado di attivare i propri potenti processi di autoguarigione. La tensione psichica, oltre a ostacolare tali processi, produce irrigidimento muscolare (mentre il rilassamento mentale rilascia la muscolatura) acutizzando così le algie.
•  Altrettanto fondamentale per il benessere fisico è naturalmente una buona educazione alimentare. Gli alimenti forniscono le "materie prime" per le cellule del nostro corpo e si vengono a trovare a stretto contatto, nelle pareti intestinali, con i principali sistemi di regolazione del nostro organismo (sistema endocrino, immunitario e nervoso).
•  Evidentemente fra i consigli fisici non poteva mancare quello di cercare di vivere in un ambiente quanto più naturale possibile ossia privo di smog e inquinamenti di vario genere (elettromagnetico, da polveri sottili, acustico ecc.) cercando di sostare il minor tempo possibile in habitat poco vivibili.



Altri articoli su 'Consigli fisici - ginnastica posturale T.I.B. -'

  1. condizionamenti neuroassociativi - ginnastica posturale T.I.B. -
  2. Ginnastica posturale T.I.B.
  3. La rete di tensegrità connettivale - ginnastica posturale T.I.B. -
  4. Il potere del rilassamento - ginnastica posturale T.I.B. -
  5. Postura e movimento - ginnastica posturale T.I.B. -
  6. Ginnastica posturale e postura
  7. Habitat e stile di vita "artificiali" - ginnastica posturale T.I.B. -
  8. Rieducazione posturale T.I.B. -
  9. Ginnastica di massima efficacia - ginnastica posturale T.I.B. -
  10. Rieducazione motoria - ginnastica posturale T.I.B. -
  11. Ginnastica posturale T.I.B. - Resistenza ed Elasticità -
  12. Ginnastica posturale T.I.B. - ginnastica di massima efficacia per l'uomo di oggi
  13. Rieducazione respiratoria - ginnastica posturale T.I.B. -
  14. Ginnastica posturale T.I.B. - Bibliografia -