Donna Ginoide o Androide: Test Diagnostici
Ultima modifica 21.01.2020
INDICE
  1. Introduzione
  2. Come Iniziare
  3. Dismetabolismi Importanti
  4. Test Diagnostici

Introduzione

È ormai assodato che allenamento, dieta, composizione corporea e risposta ormonale siano quattro elementi strettamente correlati tra loro.

Donna Ginoide o Androide: Test Diagnostici Shutterstock

Ciò è tanto più vero nel contesto dell'allenamento femminile, visto che la donna è soggetta più dell'uomo a sbalzi ormonali di natura ciclica.

In altri articoli è già stato ampiamente discussa l'importanza di un allenamento tarato sulle caratteristiche biotipologiche del soggetto, sia esso androide oppure ginoide, al fine di ottenere un miglioramento della composizione corporea. Di seguito invece, approfondiremo meglio i test clinici da effettuare e, con essi, quali parametri ricercare per determinare la condizione iniziale soggetto femminile, sia dal punto di vista fisico che da quello metabolico-ormonale.

Per approfondire: Coefficiente G: Ginandromorfia

Come Iniziare

Perché effettuale analisi e valutazioni strumentali

A prescindere dall'eziologia del sovrappeso e della distribuzione del grasso corporeo, è consigliabile sottoporsi ad analisi e valutazioni strumentali utili per lo sviluppo di un efficacie protocollo di lavoro. Gli esami proposti corrispondono a quelli teoricamente necessari per l'ottimizzazione del programma allenante e della dieta.

Lo scoglio iniziale della ricomposizione corporea

Ben sappiamo però che, nel concreto, solo una minoranza di soggetti è interessata/disposta ad andare oltre una visita medico-sportiva e una valutazione dello stato nutrizionale. Ciò detto, qualora si volesse procedere ai test, è opportuno ricordare la necessaria collaborazione e prescrizione da parte di un medico, che potrà inoltre coadiuvarci nell'interpretazione dei risultati.

Obbiettivo dei test per la ricomposizione corporea della donna androide o ginoide

Il primo obbiettivo è verificare i parametri correlati all'eventuale presenza di patologie o sindromi tipicamente associate alla donna con distribuzione del grasso androide oppure ginoide.

Condizioni e patologie correlate al biotipo

Soggetto femminile androide

Nel biotipo androide – che mostra un accumulo prevalentemente addominale, con conformazione "a mela" – è spesso riscontrabile l'associazione con uno o tutti i seguenti fattori:

Soggetto femminile ginoide

Nel biotipo ginoide, emerge invece una correlazione tra la:

Dismetabolismi Importanti

Sono principalmente la sindrome metabolica e la sindrome dell'ovaio policistico (PCOS).

La sindrome metabolica è ampiamente descritta all'interno del nostro portale, al quale rimandiamo per approfondimenti tutti i lettori interessati.

Per approfondire: Sindrome Metabolica

Di seguito invece, ci concentreremo maggiormente sulla policistosi ovarica – Sindrome dell'Ovaio Policistico (PCOS) – che è invece la conseguenza femminile più comune di "iperandrogenismo ovarico" – aumentata produzione di androgeni.

Sindrome dell'Ovaio Policistico (PCOS)

La PCOS si manifesta con un aumento della produzione di androstenedione e testosterone ovarico, ed è spesso accompagnata da irregolarità mestruali (solitamente oligomenorrea, di rado amenorrea) e da altri sintomi e / o segni clinici che possono alterare il metabolismo.

Va comunque sottolineato che l'eventuale riscontro di ovaie policistiche non determina necessariamente la presenza della sindrome, in quanto tale condizione si può riscontrare anche in donne del tutto sane. Proprio per questo è necessario, attraverso esami specifici, stabilire la presenza o meno di PCOS o di altre forme comuni di iperandrogenismo, come ad esempio quello di tipo idiopatico – che presenta anch'esso un'aumentata produzione di androgeni, ma senza turbe mestruali, ovaie policistiche ed alterazioni metaboliche.

Test Diagnostici

Quali test diagnostici eseguire?

Di seguito si l'elenco delle tecniche diagnostiche consigliate.

BIA (bioimpedenziometria)

Permette lo studio della composizione corporea identificando idratazione cellulare (acqua totale, intra-extra cellulare), massa magra, massa grassa ed altre informazioni sullo stato di benessere fisico e cellulare del soggetto. Non è necessaria la prescrizione medica.

Termografia computerizzata o da contatto

Le donne, in particolar modo con conformazione ginoide, tendono a presentare inestetismi diffusi sui glutei, gambe e a volte su zone specifiche delle braccia. Tale condizione è spesso causata dallo stato edematoso del soggetto.

La termografia permette di appurare lo stadio di cellulite o PEFS (panniculopatia-edemato-fibro-sclerotica) e, a seconda del suo grado ed estensione, di intraprendere un trattamento mirato delle zone interessate – anche se in caso di cellulite i risultati sono strettamente correlati al livello di gravità e spesso alla percentuale di grasso corporeo. Non è necessaria la prescrizione medica.

Eco-Doppler (venoso-arterioso) degli arti inferiori

Utile per controllare la circolazione sanguigna e le alterazioni vascolari sia venose che arteriose. Questo, per un qualsiasi tipo ginoide, è importante per capire lo stato di funzionalità circolatoria ma soprattutto per decidere l'approccio iniziale di lavoro. Necessità di prescrizione medica.

Analisi ematico-cliniche ormonali

Tali analisi consentono di conoscere lo stato ormonale dei soggetti, androide o ginoide, che, come detto, presentano spesso profili ormonali alterati. Necessitano di prescrizione medica.

Più precisamente, sono da controllare i livelli di:

Analisi ematico-cliniche generali

Queste, oltre a fornire indicazioni sullo stato di salute generale, aiutano a capire alcuni aspetti metabolici e ad individuare la presenza o meno di: Sindrome Metabolica, Insulino-Resistenza, Ipercolesterolemia, Iperglicemia ecc. Necessitano di prescrizione medica.

Sono analisi ematico-cliniche generali utili a questo scopo:

Analisi delle urine

Con particolare riferimento al "pH urinario" e al " Peso specifico delle Urine".

Ogni quanto eseguire i test?

Queste valutazioni devono essere ripetute periodicamente, meglio se su eventuale consiglio medico, durante la programmazione annuale di lavoro (Macrociclo).

Per il soggetto ginoide la scansione temporale prevede:

  1. Analisi BIA dopo ogni mesociclo – per mesociclo si intende un periodo di tempo che varia dalle tre alle cinque o più settimane di allenamento specifico – al fine di valutare i miglioramenti nella composizione corporea ed eventualmente modificare l'approccio lavorativo;
  2. Termografia ogni 2 mesocili a verifica dello stato edematoso del soggetto ed eventuali miglioramenti del microcircolo. Verso e nel periodo estivo si consiglia un controllo al termine di ogni mesociclo;
  3. Eco-doppler all'inizio del macrociclo e al termine del periodo di lavoro per valutare miglioramenti sullo stato vascolare;
  4. Analisi ematico-ormonali al termine del 4° e dell'8° mesociclo preferibilmente da non effettuarsi a ridosso o durante i giorni del ciclo mestruale;
  5. Analisi generali e analisi delle urine ogni 3 mesocicli di allenamento.

Per il biotipo androide è sufficiente effettuare il BIA al termine di ogni mesociclo e le analisi emato-cliniche ormonali e generali almeno 2 volte all'interno del macrocilo annuale di lavoro.

Autore

Riccardo Borgacci

Riccardo Borgacci

Dietista e Scienziato Motorio
Laureato in Scienze motorie e in Dietistica, esercita in libera professione attività di tipo ambulatoriale come dietista e personal trainer