Riduzione delle dimensioni del pene - Cause e Sintomi

Riduzione delle dimensioni del pene - Cause e Sintomi
Ultima modifica 15.03.2019

Definizione

La riduzione delle dimensioni dell'organo genitale maschile è spesso correlata all'avanzare dell'età. Nel tempo, infatti, possono verificarsi fisiologicamente dei processi fibrotici involutivi che interessano i corpi cavernosi del pene e comportano una perdita o riduzione della loro elasticità. Tale fenomeno si osserva più frequentemente nei pazienti diabetici.

In altri casi, una minore lunghezza o espansione nella fase di erezione è conseguenza di un alterato equilibrio ormonale, dovuto ad una ridotta attività degli androgeni. Ciò si riscontra, ad esempio, quale effetto collaterale della terapia del carcinoma prostatico o può essere correlata all'obesità e all'andropausa.

La riduzione delle dimensioni del pene è una manifestazione della malattia di Peyronie, condizione infiammatoria di natura non chiara, che produce fibrosi dell'albuginea. Il risultato è un incurvamento del pene in erezione, talvolta accompagnato da dolore e disfunzione erettile.

Anche i traumi del pene possono modificare la morfologia dell'organo genitale maschile.

Possibili cause di riduzione delle dimensioni del pene

Riduzione delle dimensioni del pene è un sintomo comune o probabile di queste malattie

Cause comuni

Cause rare

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La presente guida non intende in alcun modo sostituirsi al parere di medici o di altre figure sanitarie preposte alla corretta interpretazione dei sintomi, a cui rimandiamo per ottenere una più precisa indicazione sulle origini di qualsiasi sintomo.