Lacrimazione - Cause e Sintomi

Lacrimazione - Cause e Sintomi
Ultima modifica 12.02.2020

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Definizione

Le lacrime sono secrezioni liquide che rivestono le superfici congiuntivali.

L'eccessiva o persistente lacrimazione è un sintomo causato da diverse condizioni; più frequentemente, dipende dall'eccessiva produzione di lacrime o dall'ostruzione dei condotti lacrimali. La lacrimazione, inoltre, può scatenarsi in risposta a forti emozioni o a stress fisici (come il dolore).

Aumentata produzione di lacrime

Qualsiasi stimolo irritativo o infiammatorio congiuntivale e corneale (infezioni, allergie, trauma o corpi estranei) può indurre la lacrimazione riflessa degli occhi: le lacrime, infatti, sono prodotte in eccesso per eliminare le cause irritanti.
Le cause più frequenti di un'aumentata produzione di lacrime comprendono: infezioni delle alte vie respiratorie (raffreddore), rinite allergica, congiuntivite (allergica o infettiva) e sindrome dell'occhio secco. Un'eccessiva lacrimazione, inoltre, può essere indotta da irritazione della superficie oculare (abrasioni e ulcere corneali, irritanti chimici e cheratite), orzaiolo, trichiasi (ciglia incarnita), blefarite (infiammazione dei margini palpebrali), tracoma, glaucoma primario ad angolo chiuso e uveite anteriore.

Inadeguato drenaggio delle lacrime

Tra gli adulti, la causa più comune di lacrimazione è la stenosi (restringimento) delle vie lacrimali, spesso esito del naturale processo di invecchiamento, di dacriocistite (infezione del sacco lacrimale) o di malformazioni congenite.
Altre cause di stenosi od ostruzione del drenaggio nasolacrimale comprendono infezioni, ectropion (palpebra rivolta verso l'esterno), entropion (palpebra rivolta verso l'interno), ustioni e tumori che interessano il sistema di drenaggio lacrimale.

Condizioni che ostacolano il deflusso delle lacrime comprendono anche patologie infiammatorie sistemiche (sarcoidosi e granulomatosi di Wegener), sinusite, paralisi del settimo nervo facciale, infortuni (es. fratture naso-etmoidali, orbitali o nasali), malattie della tiroide, sindrome di Sjögren e sindrome di Stevens-Johnson. La lacrimazione, inoltre, può rappresentare un effetto collaterale di farmaci chemioterapici, agonisti colinergici, colliri (soprattutto ioduro di fosfolina e pilocarpina), radioterapia e chirurgia di occhi o naso.

Sintomi associati

La lacrimazione può causare bruciore oculare, offuscamento della vista, edema delle palpebre, fotofobia, arrossamento e formazione di croste intorno agli occhi.


lacrimazione

La foto mostra in dettaglio la secrezione delle lacrime e il conseguente arrossamento degli occhi

Possibili cause di lacrimazione

Lacrimazione è un sintomo comune o probabile di queste malattie

Cause comuni

Cause rare

Cliccando sulla patologia di tuo interesse potrai leggere ulteriori informazioni sulle sue origini e sui sintomi che la caratterizzano. Lacrimazione può anche essere un sintomo tipico di altre malattie, non incluse nel nostro database e per questo non elencate.

La presente guida non intende in alcun modo sostituirsi al parere di medici o di altre figure sanitarie preposte alla corretta interpretazione dei sintomi, a cui rimandiamo per ottenere una più precisa indicazione sulle origini di qualsiasi sintomo.