Le Ricette di Alice www.my-personaltrainer.it/Tv/Ricette Ricette di Alice
Fine ricetta

Ingredienti Ricetta

Materiale Occorrente

  • Ciotola
  • Spazzolina
  • Padella o casseruola con coperchio
  • Schiumarola
  • Colino
  • Garza o carta assorbente

Valori Nutrizionali

Valori nutrizionali (100 g) ATTENZIONE! Le cozze hanno una parte edibile che corrisponde al 25-35% dell'alimento crudo intero. Questa percentuale può cambiare sensibilmente in base alla stagione e varia anche in base alla quantità d'acqua trattenuta all'interno del mollusco.
Le Cozze alla Tarantina sono un alimento che fa parte del gruppo dei secondi piatti ma, in porzioni ridotte, può essere utilizzato anche come antipasto.
Hanno un apporto energetico basso, fornito soprattutto dalle proteine, seguite dai lipidi e infine dai carboidrati.
I peptidi sono prevalentemente ad alto valore biologico, gli acidi grassi monoinsaturi e i glucidi semplici.
La ricetta non contiene molto colesterolo e fornisce poche fibre alimentari.
Le Cozze alla Tarantina sono un alimento che si presta alla maggior parte dei regimi alimentari. Non ha controindicazioni per le malattie del metabolismo e il sovrappeso.
L'alimento non è accettato dalla filosofia vegetariana e vegana. E' pertinente nello schema alimentare del celiaco e dell'intollerante al lattosio.
La porzione media come secondo piatto corrisponde a 150-200g (circa 105-140kcal).
I Valori Nutrizionali a lato sono riferiti a 100 grammi di Cozze alla Tarantina SENZA Gusci.
Valore energetico: 71 Kcal
Carboidrati: 4.60 g

Proteine: 5.20 g

Grassi: 3.60 g
  di cui saturi: 0.66 g
di cui monoinsaturi: 2.44 g
di cui polinsaturi: 0.53 g
Colesterolo: 10.40 g
Fibre: 0.90 g

Cozze alla Tarantina

Categoria: Secondi piatti / Ricette Regionali / Ricette Senza Glutine / Ricette dietetiche Light
Tempo di Preparazione 15 minuti
Note: 15 minuti per la preparazione; 15 minuti per la pulizia delle cozze
Per quante persone 4 persone Costo: basso

Descrizione Ricetta

  1. Spazzolare e pulire le conchiglie delle cozze con una spazzolina; in alternativa, strofinare energicamente le conchiglie per rimuovere le impurità e le incrostazioni. Eliminare eventuali cozze rotte o parzialmente aperte. Rimuovere da ogni cozza il bisso (barbetta) che fuoriesce dalla conchiglia, esercitando una leggera ma decisa pressione: per eliminare la barbetta è possibile aiutarsi con un coltello oppure strapparla con le mani. Eliminare eventuali incrostazioni più profonde sul guscio delle cozze, aiutandosi con la lama di un coltello. Sciacquare le cozze sotto l'acqua corrente e raccoglierle in una ciotola.
  2. Scaldare una pentola capiente con un filo d'olio ed uno spicchio di aglio. Aggiungere le cozze e procedere la cottura a fuoco vivo fino a quando si schiudono. Per facilitare la schiusura, scuotere spesso la pentola (3-4 minuti).
  3. Con una schiumarola, rimuovere le cozze e filtrare il sugo attraverso un colino foderato con una garza o con la carta assorbente.

Lo sapevi che…
La filtrazione del sugo delle cozze è molto importante per evitare che eventuali impurità finiscano nel piatto finale: la carta assorbente, infatti, raccoglierà tutte le impurità.

  1. Nel frattempo, in una casseruola capiente, scaldare un filo d'olio, aromatizzare con uno spicchio di aglio (intero o tritato, in base al proprio gusto) e con un peperoncino piccante, dunque versare la passata di pomodoro (oppure i pezzettoni di pomodoro). Far cuocere per una decina di minuti prima di aggiungere le cozze insieme al sugo filtrato. Aggiustare di sale (se necessario).
  2. Far insaporire ed ultimare con abbondante prezzemolo fresco.
  3. Servire con fette di pane tostato (o pane senza glutine).

Il commento di Alice - PersonalCooker

Con un piatto così, non possiamo dimenticare l'abbinamento con qualche buona fetta di pane tostato per la “scarpetta”! Vedete, non serve spendere troppi soldi con pesci preziosi: anche le cozze, facili da reperire, semplici da preparare ed economiche, ci permettono di preparare piatti di successo!